Le elezioni da sole, lo avevamo detto, non bastano, perche’ la piazza e’ scontenta e quindi non si spegne. Perche’ gli attivisti, continuano a ripetermelo, sanno che le elezioni da sole non possono bastare.  Gli eventi violenti di oggi lo hanno dimostrato. Chi ha seguito su Twitter sa quello di cui parliamo. Un’escalation di violenza tutt’ora in corso finita con 2 o forse 5 morti e centinaia di feriti.
A scatenare la guerriglia, mi hanno detto questa mattina dei testimoni oculari, sarebbe stato questoil gesto di  ragazzo …. Ibrahim, conosciuto tra gli attivisti come un ultras che amava giocare a calcio.  Mentre giocava con alcuni amici in via Mohammed Mahmoud, dove i militari hanno costruito le barricate per proteggere la sede del governo, il pallone sarebbe andato al di la’ …  Ibrahim e’ andato a riprenderlo ed e’ tornato in dietro cosi’.

Foto scattata ad Ibrahim


Per tutta la mattinata di ieri la guerriglia tra poliziotti e attivisti e’ andata avanti.  Dai tetti dei pazazzi limistrofi i poliziotti alnciavano di tuto: pietre, polittiglie e anche vernice fresca. Poi la situazione e’ precipitata e, novita’ inaspettata, sono scesi in strada anche i militari. A questo punto il rischio di un bagno di sangue aumenta perche’ la gente non accetta che il proprio esercito apra il fuoco sui civili coplendoli mortalmente e raggiunge il centro della capitale, lasciato poco fa piu’ pieno di come lo avevo trovato all’alba.
Un paio di dubbi… che lascio a voi dopo un’intensa giornata marcata da incertezze, insicurezze e domande.
Perche’ insieme alla polizia c’era anche l’esercito?
Perche’ tutto questo arriva oggi…mentre aspettavamo i risultati del secondo turno delle parlamentari?
Il successo degli islamisti , piu’ e meno moderati, sta giocando un ruolo?
E se le domande sono tante, di certezza ce ne e’ almeno una: la piazza non molla e, piu’ o meno a intermeittenza, ne riparleremo.
Le scene di oggi hanno avuto come sfondo quel parlamento che sta ora nascendo.
Me o il disordine, diceva il presidente Mubarak il 25 Gennaio scorso.
Me o AHHHHHHHHHHHHHH dice ora il maresciallo Tantawi con in mano un burattino salafita.

Doa El Adl

Potete trovare altre vignette sulle elezioni su Limes